Contratti, Obblighi, Responsabilità e Cautele per gli Influencer
Negli ultimi anni, il ruolo degli influencer ha acquisito una rilevanza crescente nel panorama del marketing e della comunicazione, ma i contratti per gli influencer risultano spesso privi di requisiti fondamentali. Infatti, questa professione comporta responsabilità legali specifiche, sia nei confronti delle aziende con cui collaborano sia nei confronti del pubblico che segue i loro contenuti. In questo articolo, esploreremo le principali considerazioni legali che un influencer deve tenere a mente, inclusi gli aspetti contrattuali, gli obblighi e le cautele necessarie per evitare problemi legali.
Sempre più spesso, infatti, il nostro studio legale e l’avvocato civilista in generale, si è trovato a dover aiutare questi nuovi professionisti nelle questioni più disparate. Mancata conoscenza degli obblighi del GDPR, contratti generici scaricati da internet, mancate tutele contrattuali e lavorative, pagamenti non ricevuti, la conformità normativa di queste nuove tipologie di lavori nati con tanta semplicità, nasconde un mondo di regole spesso ignorate. Chiedi una consulenza al nostro Avvocato Civilista
1. Contratti tra Influencer e Brand: Aspetti Fondamentali
I contratti tra influencer e aziende devono essere chiari e dettagliati. Un contratto ben redatto dovrebbe includere:
- Descrizione delle Prestazioni: Specificare le attività da svolgere, come pubblicazione di post, storie o video, e sulle piattaforme utilizzate, nonché eventuali obiettivi da raggiungere.
- Compenso e Modalità di Pagamento: Definire chiaramente il compenso pattuito (fisso, variabile o commissione) e le modalità di pagamento (tempistiche, bonus o penali).
- Diritti di Proprietà Intellettuale: Stabilire chi detiene i diritti sui contenuti prodotti, se l’influencer mantiene i diritti d’autore o se questi vengono trasferiti al brand.
- Clausole di Esclusiva e Non Concorrenza: Inserire limitazioni per evitare collaborazioni con brand concorrenti.
- Durata del Contratto e Clausola di Recesso: Concordare la durata della collaborazione e le condizioni per la risoluzione anticipata.
2. Obblighi di Trasparenza: La Pubblicità Occulta
Gli influencer devono rispettare rigorosi obblighi di trasparenza. L’Art. 21 del Codice del Consumo vieta la pubblicità occulta, imponendo di segnalare chiaramente quando un contenuto è sponsorizzato. Questo obbligo è fondamentale per mantenere la fiducia dei consumatori e per evitare sanzioni dalle autorità competenti, come l’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). Il caso Chiara Ferragni è un chiaro esempio, anche se non compreso nella sua complessità legale.
3. Responsabilità Civile: Attenzione alle Dichiarazioni
Gli influencer sono responsabili delle dichiarazioni fatte nei loro contenuti. Secondo gli Articoli 2043 e seguenti del Codice Civile, se un’informazione errata o fuorviante provoca un danno a terzi (economico o reputazionale), l’influencer potrebbe essere chiamato a rispondere per il risarcimento del danno.
4. Cautele nella Collaborazione con i Brand
Per evitare problematiche legali, è importante che gli influencer adottino alcune cautele:
- Verificare la Veridicità delle Informazioni: Non promuovere prodotti o servizi senza averne verificato l’efficacia o le caratteristiche.
- Redigere Contratti Dettagliati: Evitare accordi verbali o vaghi, preferendo sempre contratti scritti con clausole dettagliate.
- Mantenere una Comunicazione Trasparente: Informare sempre il pubblico quando un contenuto è sponsorizzato o quando si riceve un prodotto gratuitamente.
5. Clausole Contrattuali di Maggiore Rilievo
Quando si stipula un contratto con un influencer, è utile includere alcune clausole specifiche:
- Clausola di Manleva: Impegna l’influencer a tenere indenne l’azienda da reclami derivanti dai contenuti pubblicati.
- Clausola di Riservatezza: Obbliga l’influencer a non divulgare informazioni confidenziali ricevute dal brand.
- Clausola di Risoluzione per Inadempimento: Prevede la possibilità di risolvere l’accordo e richiedere danni in caso di mancato rispetto delle obbligazioni contrattuali.
Anche sul GDPR ci sono aspetti fondamentali da tenere in considerazione, per esempio nel caso di condivisione tra il prestatore d’opera e il committente, oppure nel caso in cui si utilizzino i cd. chatter, etc.
Gli influencer, pur essendo figure relativamente nuove nel panorama lavorativo, devono operare con la stessa serietà e professionalità di qualsiasi altro imprenditore. La corretta gestione dei contratti e l’attenzione alle normative vigenti non solo proteggono il professionista da eventuali controversie legali, ma contribuiscono anche a consolidare la fiducia con i brand e il pubblico. Non sottovalutare queste questioni e rivolgiti ad un Avvocato Civilista.